Nel corso dell’ultimo anno, a causa dell’emergenza Covid-19, sono state tante le tematiche affrontate per gli studenti fuorisede: la didattica a distanza e le attività e i laboratori in presenza, la sospensione di molti stage e tirocini, il problema degli affitti di stanze e abitazioni, la tematica degli spostamenti tra regioni

I rimborsi per gli affitti dei fuorisede

Il decreto Rilancio, per il 2020, ha stanziato 20 milioni di euro: i fondi sono destinati  agli studenti come rimborso del canone dei contratti di locazione relativi al periodo dello stato di emergenza deliberato dal Consiglio dei Ministri il 31 gennaio 2020.

Con il decreto n. 343 del 12 agosto 2020, il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ha destinato le risorse tra le regioni: Lombardia, Lazio e Campania sono le aree cui sono state ripartite le quote maggiori, seguite da Emilia Romagna, Piemonte, Veneto, Sicilia, Toscana e Puglia; sotto il milione di euro sono i fondi destinati a Liguria, Marche, Sardegna, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Umbria, Basilicata, Molise e Valle d’Aosta.

Il bando per il bonus affitti è affidato alle regioni

Le modalità d’attuazione del rimborso sono disciplinate del decreto n. 57 del 14 gennaio 2021, pubblicato dal Ministero dell’Università e della Ricerca: saranno gli enti regionali per il diritto allo studio – entro il 1° marzo – ad emanare i bandi di accesso ai rimborsi per la locazione di immobili abitativi da parte di studenti universitari fuorisede.

Sicuramente gli avvisi dovranno essere emanati entro la data prevista e rimanere aperti per un periodo minimo di 45 giorni  e riportare i requisiti necessari per accedere al bonus, tra cui ISEE non superiore a 15 mila euro. L’iniziativa non sarà compatibile con altri sussidi relativi ai servizi abitativi.

Bonus affitto per i proprietari

Anche per i proprietari di immobili gli ultimi 12 mesi sono stati particolarmente difficili: per questo con la Legge di Bilancio 2021 si introduce un bonus dedicato ai locatori che, se decidessero di ridurre il canone di affitto, riceverebbero un contributo a fondo perduto da parte dello Stato pari a fino al 50% della diminuzione del canone stabilito nel contratto iniziale.

Il contibuto massimo ottenibile è pari a 1200€, fa riferimento all’Agenzia delle Entrate, ed è destinato agli immobili situati in città ad alta tensione abitativa e che siano l’abitazione principale del locatario che ivi dimori abitualmente.

Come ottenere il bonus affitto locatori?

Al momento non è specificato, ma è atteso a breve un nuovo provvedimento. L’Agenzia delle Entrate ha nel frattempo chiarito che i beneficiari potranno essere sia quelli Irpef che quelli Ires.

 

L’importanza dell’affitto flessibile

Sulla base del periodo storico fatto di incertezze e di nuove esigenze, Studentflat si propone come soluzione per chi cerca casa in maniera flessibile e chi, con la stessa flessibilità, desidera affittarla anche per brevi periodi.